Coronavirus
siamo senza dubbio in circostanze eccezionali che colpiscono la popolazione lombarda e la nostra comunità professionale con una profondità mai sperimentata prima.
In questo momento così particolare l’Ordine è vicino alla propria comunità professionale e sta cercando di trovare tutti i canali per essere di supporto, nonostante gli effetti delle disposizioni governative coinvolgano anche l’attività amministrativa degli uffici.
Siamo orgogliosi di rappresentare una comunità professionale che si sta rivelando responsabile e ricca di spirito civico e siamo convinti che proprio per spirito civico ogni professionista debba cercare di limitare i propri spostamenti e quelli dei suoi clienti a vantaggio della tutela della collettività.
NUOVO DPCM
È stato pubblicato DPCM del 08/03/2020, di seguito alcune informazioni relativamente alle attività libero professionali e al funzionamento dell’OPL.
ATTIVITÀ LIBERO-PROFESSIONALI
Come potrete leggere nel decreto sono incluse restrizioni significative rispetto agli spostamenti e al proseguimento delle attività lavorative anche se non è completamente chiaro come interpretare le stesse rispetto alle attività libero professionali.
L’Ordine ha contattato Regione Lombardia - nella figura dell’Assessore Gallera - e la Prefettura di Milano che coordina le prefetture lombarde - nella figura del dott. Renato Saccone - per chiedere chiarimenti e procedure precise rispetto alla gestione delle attività libero-professionali: sarà nostra cura inviare adeguata informazione non appena sarà pervenuta una risposta.
Inoltre, attraverso il CNOP, si è richiesto l’invio tempestivo di un’interrogazione al Ministero della Salute.
Pertanto in un’ottica prudenziale e fino a quando non si otterranno risposte ufficiali l’Ordine richiama al senso civico di tutti i propri iscritti invitandoli a limitare le attività libero professionali in presenza e privilegiare le modalità on line e/o telefoniche. Si consiglia, altresì, di attenersi scrupolosamente alle misure di sicurezza indicate dal decreto e di ricordare l’importanza di limitare gli spostamenti sia dei professionisti sia dei loro interlocutori, pazienti e/o clienti.
08/03/2020