Statuto
STATUTO
Art. 1 - Costituzione e Sede
È costituita, ai sensi dell’art. 36 e segg. del Cod. Civ., l’Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Famiglia (A.I.P.P.I.) - Sede Locale di Milano- avente la denominazione abbreviata AIPPI Milano.
L’Associazione è costituita, nel numero minimo dei soci previsto dalla legge, quale Ente del terzo settore. L’associazione, ove previsto, ricomprenderà nella denominazione anche l’acronimo ETS con l’iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), allorquando istituito.
L’Associazione è retta dal presente statuto e dalle vigenti norme di legge in materia.
L’Associazione ha sede in Milano, Piazza S. Agostino n. 24. La variazione di indirizzo di sede, nel Comune di Milano, potrà essere deliberata dal Comitato Esecutivo e non costituisce modifica del presente Statuto.
Art. 2 - Carattere dell’Associazione
L’associazione ha carattere volontario e non ha scopi di lucro.
I soci sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri soci che con i terzi nonché all’accettazione delle norme del presente Statuto.
L’associazione potrà partecipare quale socio ad altri circoli e/o associazioni aventi scopi analoghi.
L’ordinamento interno dell’Associazione è ispirato a criteri di democraticità, pari opportunità ed uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, le cariche associative sono elettive e tutti gli associati possono esservi nominati.
Non è prevista alcuna differenza di trattamento tra gli associati riguardo ai diritti e ai doveri nei confronti dell’Associazione.
Art. 3 - Durata dell’Associazione
La durata dell’associazione è a tempo indeterminato e può essere sciolta con delibera dell’Assemblea dei Soci in sede straordinaria.
Art. 4 - Scopi dell’Associazione
L’Associazione persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, i attraverso l’esercizio, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi.
Essa opera, tra le attività indicate dall’art.5 del Codice del Terzo Settore, quelle alle seguenti lettere:
b) interventi e prestazioni sanitarie
d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n.53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
g) formazione universitaria e post-universitaria;
l) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa;Per raggiungere tali finalità, AIPPI Milano si propone in via prevalente e principale i seguenti scopi:
promuovere e favorire lo sviluppo delle conoscenze psicoanalitiche nel campo dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia; promuovere studi e ricerche nel campo della psicoterapia psicoanalitica dell’età evolutiva e curare il confronto con altre Associazioni di area;
perseguire gli scopi della formazione continua in sanità e svolgere attività nell’ambito del Programma Nazionale di Formazione Continua in Medicina (ECM) e curare il mantenimento degli standard professionali dei Soci;
organizzare e gestire corsi ed attività similari: seminari, tavole rotonde, convegni, conferenze, congressi, dibattiti, mostre, istituzione di biblioteche, proiezione di film e documenti culturali.
promuovere e curare l’organizzazione di Scuole di Specializzazione, corsi di preparazione e corsi di perfezionamento, costituzione di comitati o gruppi di studio e ricerca;
curare l’organizzazione dei “Corsi Biennali di Osservazione e del Master” e curare altresì le relazioni con la Tavistock Clinic di Londra e con la sua Università di riferimento per il conferimento del Master in Psychoanalytical Observational Studies;
organizzare Centri Clinici;
promuovere attività di aggiornamento e di formazione per il personale educativo e/o il personale scolastico particolarmente negli ambiti degli apprendimenti, della dispersione scolastica, dei bisogni individuali e sociali dello studente, dell’inclusione scolastica e sociale, della gestione della classe e delle problematiche relazionali;
favorire il confronto e lo scambio collaborativo con altre associazioni professionali in ambito locale, nazionale ed internazionale;
Ai fini del raggiungimento dei propri scopi, l’associazione potrà inoltre svolgere attività ricreative: es. teatro e intrattenimenti musicali, pranzi sociali, proiezioni film e documentari, attività editoriale, pubblicazione di riviste e bollettini, pubblicazione di atti di convegni, di seminari e degli studi di ricerca.
L’Associazione non svolge direttamente o indirettamente attività sindacale
Per il conseguimento delle proprie finalità AIPPI Milano aderisce e fa parte della Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Famiglia (A.I.P.P.I.) Nazionale con sede a Roma di cui condivide gli scopi, le tradizioni culturali, gli orientamenti teorici e clinici nel campo della Psicoterapia Psicoanalitica con bambini, adolescenti e le loro famiglie, ne riconosce lo Statuto e gli Organi Direttivi in esso indicati.
AIPPI Milano svolge anche in modo autonomo proprie funzioni scientifiche, cliniche, formative, amministrative e finanziarie, nell’ambito delle linee programmatiche dell’Associazione Nazionale all’interno di un modulo unitario.
Soci
Art. 5 - Requisiti dei soci
I Soci AIPPI Milano sono Soci di AIPPI. Nazionale, con residenza regionale o in aree geografiche limitrofe, non iscritte ad altre Sedi Locali, che ne facciano richiesta scritta al Segretario, e si suddividono nelle seguenti categorie:
Soci ordinari
Soci onorari
Soci associati
Sono Soci Onorari coloro che vengono designati dall’Assemblea Generale Nazionale su proposta del Comitato Esecutivo Nazionale, tra le persone che hanno dato un contributo significativo nell’ambito della Psicoanalisi dell’età evolutiva per meriti scientifici e professionali.
Sono Soci Ordinari coloro che, essendosi qualificati presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica AIPPI o presso la Tavistock di Londra, sono membri ordinari di AIPPI Nazionale ed abbiano fatto richiesta al Segretario di iscrizione alla Sede Locale.
Sono Soci Associati coloro che essendosi qualificati presso la Scuola di Specializzazione dell’AIPPI o presso la Tavistock Clinic di Londra, abilitati nel secondo caso, all’esercizio della psicoterapia in Italia, ne abbiano fatto richiesta al Presidente di AIPPI Nazionale e abbiano ottenuto l’Approvazione dell’Assemblea Ordinaria Nazionale.
I Soci Onorari, Ordinari e Associati sono soci permanenti salvo decadenza secondo quanto indicato dal presente Statuto nonché dallo Statuto Nazionale AIPPI.
Art. 6 - Ammissione dei soci
L’ammissione dei soci avviene su domanda degli interessati presso la sede Nazionale.
L’accettazione delle domande per l’ammissione dei nuovi soci è ratificata dal comitato esecutivo della Sede Locale.
Art. 7 - Doveri dei soci
I Soci sono tenuti ad attenersi allo Statuto e al Regolamento Interno alla Sede Locale nonché allo Statuto e al Regolamento dell’Associazione Nazionale.
Il socio è tenuto al pagamento di una quota di iscrizione all’associazione e annualmente al versamento di un contributo secondo le modalità indicate dalla Sede Nazionale; la quota, o il contributo associativo, non può essere trasmessa, a eccezione dei trasferimenti a causa di morte, e non può essere rivalutata.
L’appartenenza all’associazione ha carattere libero e volontario ma impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi, secondo le competenze statutarie.
Art. 8 - Perdita della qualifica di socio
La qualifica di socio può venir meno per i seguenti motivi:
dimissioni, da comunicarsi per iscritto almeno 3 (tre) mesi prima dello scadere dell’anno;
decadenza dopo un anno di morosità salvo esplicita richiesta di rateizzazione;
incompatibilità con lo spirito e le finalità dell’Associazione, accertata dal Collegio dei Probiviri Nazionale o in caso di conflitti di interesse.
violazione della deontologia professionale, accertata dal Collegio dei Probiviri Nazionale.
Art. 9 - Organi dell’associazione
Organi dell’associazione sono:
l’assemblea dei soci;
il comitato esecutivo;
il segretario;
i revisori dei conti (organo facoltativo);
Tutte le cariche sono elettive e sono a titolo gratuito – salvo il rimborso delle spese sostenute per l’esclusivo espletamento delle funzioni istituzionali – durano due anni e sono rinnovabili per un solo biennio consecutivo. E’ data facoltà all’assemblea di eleggere Commissioni di Soci.
Assemblea
Art. 10 - Partecipazione all’assemblea
L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione.
Hanno diritto di partecipare all’assemblea sia ordinaria che straordinaria tutti i soci in regola con il versamento delle quote associative.
L’assemblea viene convocata in via ordinaria almeno una volta all’anno entro il 30 aprile per l’approvazione del bilancio consuntivo, per l’eventuale rinnovo delle cariche sociali e per l’approvazione del bilancio preventivo. L’Assemblea può svolgersi anche online.
L’assemblea può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria che in sede straordinaria:
per decisione del comitato esecutivo;
su richiesta, indirizzata al Segretario, di almeno un terzo dei soci.
su richiesta del Segretario.
Art. 11 - Convocazione dell’assemblea
Le assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate mediante fax, lettera raccomandata, posta prioritaria, telegramma o posta elettronica, inviati almeno 8 giorni prima, a tutti i Soci con l’indicazione dell’ordine del giorno.
Art. 12 - Costituzione e deliberazioni dell’assemblea
L’assemblea in sede ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza dei due terzi dei soci e in seconda convocazione con la presenza di almeno un terzo dei soci.
L’assemblea in sede straordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza dei due terzi dei soci e delibera a maggioranza dei presenti e, in seconda convocazione con la presenza di almeno la metà dei soci e delibera a maggioranza dei presenti
Ogni socio può rappresentare con delega scritta soltanto un altro socio.
L’assemblea è presieduta dal Segretario dell’associazione o, per sua nomina, da un membro del Comitato Esecutivo.
I verbali delle riunioni dell’assemblea sono redatti dal segretario generale in carica o, in sua assenza, e per quella sola assemblea, da persona scelta dal presidente dell’assemblea fra i presenti.
Il presidente dell’assemblea ha inoltre la facoltà, quando lo ritenga opportuno, di chiamare un notaio per redigere il verbale dell’assemblea fungendo questi da segretario.
L’assemblea ordinaria e straordinaria deliberano, sia in prima che in seconda convocazione con la maggioranza assoluta dei partecipanti.
In caso di parità di voti prevale il voto del Segretario.
Le votazioni hanno luogo a scrutinio palese. Per l’elezione di soci alle cariche sociali è previsto il voto a scrutinio segreto.
Per lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio, l’Assemblea straordinaria delibera, sia in prima che in seconda convocazione, con il voto favorevole di almeno 3/4 (tre quarti) degli associati. Tale quorum si applica anche per la trasformazione, fusione o scissione dell’Associazione (ai sensi dell’articolo 21 del Codice Civile)
Art. 13 - Compiti dell’assemblea
All’assemblea spettano i seguenti compiti:
in sede ordinaria
Approvare i bilanci consuntivi e preventivi e le relazioni del comitato esecutivo;
Eleggere i membri del comitato esecutivo, in particolare le funzioni di: Segretario, Responsabile della Scuola di Specializzazione (S.d.S.), Segretario Scientifico, Tesoriere, Coordinatore dei Corsi di Osservazione e del Master, Coordinatore del Centro Clinico e un membro aggiuntivo scelto fra i soci.
Deliberare sulla istituzione o meno dell’organo dei Revisore dei Conti ed eleggere i suoi componenti;
Deliberare sulle direttive d’ordine generale dell’associazione e sull’attività da essa svolta e da svolgere nei vari settori di sua competenza;
Deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto alla sua approvazione dal comitato esecutivo;
Approvare i Regolamenti predisposti dal comitato esecutivo;
Proporre al Comitato Nazionale dei Didatti la ratifica del responsabile della Scuola di Specializzazione eletto dall’assemblea.
in sede straordinaria
Deliberare sullo scioglimento dell’associazione;
Deliberare sulle proposte di modifica dello statuto;
Deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal comitato esecutivo.
Comitato Esecutivo
Art. 14 - Compiti del comitato esecutivo
Il Comitato Esecutivo ha il compito di:
Deliberare sulle questioni riguardanti le attività dell’associazione per l’attuazione delle sue finalità e secondo le direttive dell’assemblea assumendo tutte le iniziative del caso;
Approvare i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all’assemblea predisposti dal Tesoriere;
Deliberare le bozze di bilancio preventivi e consuntivi da sottoporre all’assemblea;
Ratificare l’ammissione di nuovi soci indicati dall’assemblea Nazionale;
Deliberare sull’adesione e partecipazione dell’associazione ad enti ed istituzioni pubbliche e private che interessano l’attività dell’associazione stessa designandone i rappresentanti da scegliere tra i soci.
Il Comitato Esecutivo, nell’esercizio delle sue funzioni può avvalersi della collaborazione di commissioni consultive o di studio, nominate dal comitato stesso, composte da soci e non soci.
Le riunioni del Comitato Esecutivo si intendono valide con la presenza della maggioranza dei suoi componenti. Le deliberazioni del Comitato Esecutivo sono prese a maggioranza, in caso di parità prevale il voto del Segretario.
Il Comitato Esecutivo può dare incarico ai suoi membri, ad altri soci o ad estranei, di svolgere per conto dell’Associazione compiti connessi con gli scopi del presente statuto, oltre a quelli già previsti nel regolamento della stessa Associazione, delegando per lo specifico caso, il potere decisionale e la conseguente responsabilità.
Art. 15 - Composizione del Comitato Esecutivo
Il Comitato Esecutivo è composto dal Segretario, dal Responsabile della S.d.S., dal Segretario Scientifico, dal Tesoriere, dal Coordinatore dei Corsi di Osservazione e del Master, dal Coordinatore del Centro Clinico e da un membro aggiuntivo eletto dall’Assemblea fra i Soci.
I membri del Comitato Esecutivo durano in carica due anni e sono rieleggibili solo per un biennio consecutivo, salvo il responsabile della Scuola di Specializzazione che dura in carica quattro anni ed è rieleggibile per un solo biennio.
I compiti, il potere decisionale e le conseguenti responsabilità dei membri del comitato esecutivo con particolari cariche, sono stabilite da Regolamento.
Art. 16 - Riunioni del Comitato Esecutivo
Il Comitato esecutivo è convocato dal Segretario ogni qual volta questi lo ritenga opportuno oppure ne sia fatta richiesta da un membro del comitato esecutivo stesso. La convocazione è fatta mediante affissione, lettera raccomandata, fax o posta elettronica contenente l’ora, il luogo e l’elenco delle materie da trattare e spedite almeno cinque giorni prima della riunione.
Il Comitato esecutivo è comunque validamente costituito e atto a deliberare, anche senza convocazione, purché sia presente la totalità dei membri. Il Comitato esecutivo è presieduto dal Segretario, o in caso di sua assenza, da altro membro designato. Le deliberazioni del Comitato esecutivo sono assunte con voto favorevole della maggioranza dei presenti; in caso di parità di voti, prevale chi presiede la riunione.
Segretario
Art. 17 - Compiti del Segretario
Il Segretario ha la rappresentanza legale dell’Associazione AIPPI Sede di Milano di fronte a terzi ed in giudizio, nonché nei rapporti con l’Assemblea Nazionale e le altri Sedi Locali.
Il Segretario ha la responsabilità di perseguire i fini associativi e l’osservanza dello Statuto e dei Regolamenti Nazionali e Locali.
Il Segretario sovraintende all’attuazione delle deliberazioni dell’assemblea e del Comitato Esecutivo.
Il Segretario può, in caso di momentanea impossibilità, delegare un componente del Comitato Esecutivo a rappresentarlo nel compimento di uno o più atti.
Al Segretario spetta l’ordinaria amministrazione sulla base delle direttive emanate dal Comitato esecutivo.
E’ facoltà del Segretario nominare Commissioni di Soci qualora si renda necessario approfondire problematiche inerenti lo sviluppo della Sede Locale.
Art. 18 - Elezioni del Segretario
Il Segretario è eletto fra i soci dall’assemblea ordinaria e dura in carica due anni. La carica di Segretario è rieleggibile soltanto per un altro biennio consecutivo.
Revisore dei conti
Art. 19 - Compiti dei revisori dei conti
Ai revisori dei conti spetta, nelle forme e nei limiti d’uso il controllo sulla gestione amministrativa dell’associazione. Essi devono redigere la loro relazione all’assemblea relativamente ai bilanci consultivi e preventivi predisposti dal consiglio direttivo.
Art. 20 - Elezioni dei revisori dei conti
I revisori dei conti sono nominati dall’assemblea in numero di tre e durano in carica tre anni. Essi sono rieleggibili e potranno essere scelti anche fra persone estranee all’associazione avuto riguardo alla loro competenza.
Finanze e patrimonio
Art. 21 - Divieto di distribuzione degli utili
È fatto divieto distribuire anche in modo indiretto utili o avanzi di gestione, nonché fondi di riserva o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Norme finali e generali
Art. 22 - Esercizi sociali e Bilancio
L’esercizio sociale inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Per ogni esercizio è predisposto il Bilancio entro il 30 Aprile.
Art. 23 - Scioglimento e liquidazione
In caso di scioglimento l’assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri
E’ fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell’Associazione, in caso di scioglimento per qualunque causa, ad altra Associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Art. 24 - Regolamento interno
Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente statuto potranno essere eventualmente disposte con regolamento interno da elaborarsi a cura del comitato esecutivo e da approvarsi da parte dell’assemblea.
Art. 25 - Rinvio
Per tutto quanto non è previsto dal presente statuto si fa rinvio alle norme di legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano.
REGOLAMENTO INTERNO
Il Regolamento interno della Sede AIPPI Milano ha come fine l’attuazione dello Statuto della Sede AIPPI di Milano in congruenza con il Regolamento di AIPPI Nazionale.
Punto 1°
Sono Soci della Sede Locale coloro che si sono qualificati presso la S.d.S. AIPPI (cfr.p.c. Art.4 dello Statuto) e/o afferiscono alla Sede Locale per vicinanza geografica e non sono iscritti ad altre Sedi Locali.
I Soci AIPPI che vengono esclusi dall’Associazione Nazionale perdono il requisito essenziale per essere Soci di una Sede Locale.
Punto 2°- Responsabile della Scuola di Specializzazione
Il Responsabile dei Corsi della Scuola di Specializzazione AIPPI Milano è un socio di AIPPI Milano, eletto dall’assemblea dei Soci. La sua nomina è ratificata dal Comitato Nazionale dei Didatti, dura in carica quattro anni ed è rinnovabile per un solo biennio.
Le sue mansioni sono:
curare l’organizzazione e il coordinamento dell’attività della S.d.S. – Milano (vedi regolamento S.d.S.);
collaborare con il Comitato Esecutivo AIPPI per l’apertura e l’organizzazione di nuovi corsi di specializzazione;
predisporre con il tesoriere della sede locale il Bilancio annuale consuntivo e preventivo della sede periferica della S.d.S.;
redigere e presentare la rendicontazione dei costi della S.d.S. da inserire nel Bilancio AIPPI – Milano;
curare la relazione annuale per il MIUR;
promuove incontri periodici tra i Soci con funzione didattica della Sede Locale per garantire il perseguimento degli obiettivi didattici e la condivisione del ruolo “politico” della S.d.S.
Si può avvalere per la parte tecnico-amministrativa, di collaboratori esterni ad AIPPI.
Punto 3°- Segretario Scientifico
Il Segretario Scientifico è un Socio e viene eletto dall’Assemblea Ordinaria con maggioranza relativa dei Soci presenti, dura in carica due anni ed è rieleggibile per un solo biennio consecutivo.
I suoi compiti sono:
proporre il programma di tutte le attività scientifiche AIPPI – Milano al Comitato Esecutivo;
identificare le linee di pensiero e le tematiche per eventuali eventi scientifici proponendoli per l’approvazione al Comitato Esecutivo;
preparare i seminari, contattare e eventualmente incontrare i relatori, identificare una possibile sede per gli eventi, qualora la sede della scuola risulti non idonea, definire titolo, data e sede degli eventi, pubblicizzare l’evento in collaborazione con la segretaria tramite locandine, preparare una breve presentazione dell’evento, presentare i relatori e l’evento, tenere aggiornate le mailing list, far compilare le schede d’iscrizione;
curare le relazioni con il Segretario Scientifico Nazionale coordinandone le attività in comune con la Sede Locale.
redigere la relazione annuale sulle attività svolte, da presentare all’Assemblea Generale.
predisporre la documentazione e l’assegnazione dei Crediti Formativi (come previsto dal D. M. 26.2.2010 ), qualora previsti, agli eventi scientifici e il loro conseguente invio al Responsabile Nazionale della richiesta dei Crediti ECM.
Può avvalersi, nell’espletamento delle sue funzioni, di una Commissione di Soci eletta dall’Assemblea di cui possono fare parte anche studenti e/o candidati della Sede Locale.
Punto 4° -Tesoriere
Il Tesoriere è un Socio e viene eletto dall’Assemblea Ordinaria con la maggioranza relativa dei Soci presenti, dura in carica due anni ed è rieleggibile per un solo biennio consecutivo.
Il Tesoriere è custode delle risorse finanziarie AIPPI – Milano, che gestisce secondo le indicazioni del Segretario e/o del Comitato Esecutivo, in linea con le previsioni di bilancio.
I compiti del Tesoriere sono:
curare le operazioni contabili dell’Associazione: pagamento dei docenti (insegnamenti e rimborsi spese), rilascio delle fatture agli studenti o ai frequentanti Seminari di Formazione;
provvedere alla contabilità dell’amministrazione: pagamento delle spese di gestione della sede (affitto, utenze, assicurazione, spese di cancelleria, spese di segreteria, ecc.)
redigere il bilancio preventivo e consuntivo e proporlo al Comitato Esecutivo per l’approvazione;
riscuotere, dalla sede dell’Associazione nazionale, le quote sociali e le quote di iscrizione dei Soci e degli studenti.
stabilire, in collaborazione con il Coordinatore dei Corsi di Osservazione, del Master e di Seminari di Work Discussion, i costi dei Corsi e gli onorari per i docenti.
stabilire, in collaborazione con il Responsabile della Scuola di Specializzazione, i costi dei corsi e gli onorari per i docenti;
curare, con il Tesoriere dell’Associazione Nazionale, le operazioni della Sede Locale di Milano, che siano di pertinenza dell’amministrazione nazionale.
incontrare periodicamente il commercialista consulente per la stesura dei bilanci e affrontare problemi di natura giuridico – amministrativa;
incontrare annualmente i Tesorieri delle Sedi Locali e Nazionali;
ha poteri di ordinaria amministrazione da esercitare anche con firma singola, specie per la normale operatività con gli istituti di credito.
Punto 5°– Organizzatore dei Corsi di Osservazione e del Master
L’Organizzatore dei Corsi di Osservazione e del Master viene eletto dall’Assemblea tra i Soci con la maggioranza relativa dei Soci presenti. Dura in carica due anni e il suo mandato non può essere rinnovato per più di un biennio consecutivo.
I suoi compiti sono:
organizzare i corsi nelle sedi di Milano e Genova, o in altre sedi distaccate, e curarne il funzionamento;
proporre al Comitato Esecutivo nuovi Corsi di Osservazione e del Master in Psychoanalytical Observational Studies, nonché i Docenti dei Corsi;
curare la documentazione che accompagna le domande di ammissione al Corso stesso;
curare la documentazione necessaria per il conseguimento del Master in Psychoanalytical Observational Studies
curare le relazioni con la Tavistock di Londra e l’Università di riferimento.
promuovere la diffusione del metodo dell’osservazione come strumento di formazione degli operatori nelle istituzioni.
Si può avvalere, per l’espletamento delle sue funzioni, di un Coordinatore Aggiunto e di una Commissione di Soci, eletti dall’Assemblea.
Punto 6° Centro Clinico
E’ costituito il Centro Clinico che intende occuparsi di prevenzione e cura del disagio psichico dell’individuo attraverso qualificate risposte terapeutiche.
Presso il Centro operano psicologi, psicoterapeuti psicoanalitici e neuropsichiatri formati o in formazione presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica dell’AIPPI.
Punto 7° - Responsabile della Biblioteca
Il Socio Responsabile della Biblioteca ha le seguenti mansioni:
predisporre un elenco di acquisto delle riviste e/o libri e provvedere all’acquisto stesso sentito il parere del Segretario Scientifico Locale
regolamentare l’orario di apertura della Biblioteca e regolamentare il prestito
predisporre l’inventario annuale del patrimonio della Biblioteca
Statuto e Regolamento approvati nell’Assemblea Straordinaria del 26 settembre 2020